domenica 21 luglio 2013

Agricoltura biodinamica, questa sconosciuta

Arrivati a questo punto mi pare doveroso cercare di capire quali siano i concetti base dell'agricoltura biologica, o per lo meno alcuni di questi: tutti i coltivatori agricoli di cui mi occupo in questo blog utilizzano metodi naturali per far crescere le proprie piante e nutrire il terreno da cui queste prendono le sostanze necessarie al loro sviluppo, ma esistono metodologie differenti per farlo, sebbene il risultato poi sia sempre esente da agenti chimici inquinanti e poco salutari. Alcuni di loro si spingono oltre il semplice mancato uso di pesticidi e fertilizzanti industriali e utilizzano un metodo di coltivazione definito biodinamico, termine poco conosciuto ai più e spesso circondato da un'aura di mistero, in quanto pochi pare siano in grado di darne una definizione chiara ed esaustiva.

Neanch'io lo sono, o per lo meno non del tutto e non in modo corretto, ma oggi mi è capitato per le mani un articolo molto interessante che spiega proprio in cosa si differenzia l'agricoltura biodinamica rispetto alle altre tipologie di coltivazione naturale. In una pagina web pubblicata sul sito Tuttogreen si racchiudono le informazioni principali che chiariscono le metodologie principali di nutrimento del terreno e delle piante che chi sceglie questa strada deve seguire e i fondamenti su cui essa si basa. Insomma un quadro completo che chiarisce bene le idee a chi vuole saperne di più. Io vi rimando all'articolo e vi auguro buona lettura.